Che valutiamo la preghiera personale come il nostro colloquio più intimo con Dio, nel quale sperimentiamo il Suo grande amore per noi e la nostra totale dipendenza da Lui, e che è la migliore preparazione alla preghiera comune e liturgica. (CCR 61)
Per i nostri genitori, parenti, amici e benefattori.
Per tutti coloro che si sono affidati alle nostre preghiere.
Per la sicurezza di tutti coloro che viaggiano quest'estate.
O Signore, mi hai preservato in mezzo a tanta miseria, tante difficoltà e tanti peccati... (Parigi, 1/8/1839)