Che spesso mettiamo da parte le nostre attività per ascoltare e conversare con Dio, giacché sappiamo che Lui ci parla nelle profondità del cuore. (CCR 64)
Per i nostri confratelli, parenti e benefattori defunti, per la anime del purgatorio, e per colui che morirà prima fra di noi.
Gran Dio, una perfettissima consacrazione della nostra vita intera non basterebbe per offrirti un'adeguata grazie per averci resi capaci di riconoscere quanto inutili sono stati tutti quelli piani e intrighi... (Parigi, 1/8/1839)