Che i programmi di servizio sacramentale e sociale per i malati e gli anziani costituiscano una parte integrante dell'apostolato parrocchiale dei Risurrezionisti. (CCR 215)
Per tutti coloro che si sono raccomandati alle nostre preghiere.
Per le anime dei nostri parenti e amici defunti.
Per i nostri fratelli anziani e soprattutto per quelli che sono malati in questo momento.
Predicate la libertà e la felicità per coloro che lavorano, per gli oppressi e per quelli umiliati dall'ignoranza e dal bisogno. (KW, 113)