Che per noi risurrezionisti l'apostolato sia una chiamata di Gesù a vivere una vita apostolica impregnata di una fede profonda e duratura, perché senza fede è impossibile piacere a Dio (Eb 11, 6). (CCR 193)
Per i nostri apostolati della Comunità, quelli parrocchiali ed educativi, e per la gente che serviamo, come pure per coloro che collaborano con noi nei nostri lavori.
Perché ci inganniamo? Nonostante tutte le nostre idee, i nostri progetti e le nostre pratiche religiose, nelle nostre abitudini e nei nostri costumi restiamo schiavi al mondo divenuto pagano. Per ciò, la nostra prima responsabilità è gettare via questo giogo della schiavitù. (KW, 66)