Affinché, nella nostra pratica della povertà esterna, prima di chiedere il permesso al superiore, siamo onestamente convinti che la nostra richiesta è conforme allo spirito del voto. (CCR 22)
Per la chiesa, per il nostro Santo Padre e il nostro Ordinario locale.
I problemi esteriori e la mia tiepidezza senza dubbio scaturiscono dall'irregolare compimento dei miei quotidiani doveri religiosi... (Parigi, 8/1/1836)