Affinché, mediante la professione dei voti di castità, povertà e obbedienza nella Congregazione, rafforziamo la nostra alleanza battesimale con una dedizione di tutta la vita all’amore e al servizio del Salvatore Risorto. (CCR 3)
Per la Congregazione e i nostri superiori, in particolare per il nostro superiore locale.
Per i nostri parroci, amministratori e consiglieri nel lavoro pastorale.
La unica verità che mi preoccupa profondamente è la mia incapacità totale di qualunque cosa senza tuo aiuto, senza la tua grazia... (Parigi, 12/28/1834)